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le aziende che ispirano

Recupero, riciclo e reimpiego le parole chiave di Autodemolizione Bresolin, azienda da sempre opera con i principi dell’economia circolare.

Da oltre trentacinque anni Autodemolizione Bresolin si occupa del recupero di veicoli a fine vita riciclando i materiali che li compongono, commercializzando le componenti ancora valide e gestendo correttamente quanto non può più essere riutilizzato. 

radici future simbolo

Da sempre Autodemolizione Bresolin recupera e ricicla i veicoli giunti a fine vita. Sostenibilità ed economia circolare sono quindi l’essenza stessa di quest’azienda che ha fatto del riuso un sistema imprenditoriale di successo. Elemento fondamentale di una filiera altamente sostenibile, Bresolin opera secondo logiche industriali; organizza, concerta e ottimizza le necessità dei diversi operatori di settore coi quali collabora, allo scopo di raggiungere in maniera più efficiente ed efficace i propri obiettivi  e traguardi strettamente legati alla tutela dell’ambiente e alla cultura del riuso. Ad oggi è possibile nel complesso riciclare, recuperare e reimpiegare ben il 95% delle componenti e materiali di un’automobile. Una percentuale molto alta e ancora più indicativa se messa in relazione ai numeri concreti del settore dell’autorecycling che in Europa, ogni anno tratta all’incirca sei milioni di veicoli fuori uso (che corrispondono indicativamente a sette milioni di tonnellate materiali). La sfida di Bresolin, e di tutto il settore insieme all’intera filiera dell’automotive, diventa quindi comprendere come migliorare i processi di lavorazione per innalzare ulteriormente la soglia e raggiungere così l’obiettivo del 100%. Cosa non affatto semplice e scontata, visto il grande numero di auto ibride ed elettriche arrivate sul mercato negli ultimi anni, come conseguenza delle politiche legate alla mobilità sostenibile adottate dai governi europei e quello italiano. Una rivoluzione che modificherà sensibilmente il settore dell’autodemolizione che dovrà, tra qualche tempo, gestire elementi come le batterie al litio, per i quali non esiste ancora una tecnologia matura di riciclaggio o recupero.