edizione 2022

championship

Un contest dedicato alle imprese vicentine, per premiare il loro sguardo innovativo sul futuro sostenibile e far crescere così il seme delle aziende che ispirano. Perché proprio dalle sfide possono nascere nuove visioni e nuove collaborazioni.

RICERCA UNIVERSITARIA

ENTI TERZO SETTORE

GOVERNANCE POLITICA

Le aziende hanno partecipato al contest con il loro progetto più significativo nell’ambito dei tre filoni del festival: sostenibilità, economia circolare ed etica d’impresa. La valutazione e il giudizio finale sono stati affidati al Comitato Tecnico Scientifico.

radici future simbolo

01. SFIDA CHE ISPIRA

 

La prima Championship è nata in collaborazione con il Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università degli Studi di Verona. Il contest è rivolto alle imprese associate a Confindustria Vicenza e vuole premiare l’impegno e lo sguardo innovativo delle aziende vicentine rispetto ai temi della sostenibilità, dell’economia circolare e dell’etica d’impresa.  L’obiettivo della competizione è quello di offrire una motivazione in più alle imprese del nostro territorio, in modo che possano venire realizzati progetti sempre più innovativi e stimolanti.

 

02. COMITATO TECNICO-SCIENTICO

 

Per dotare la Championship di forme e strumenti adatti ai propri intenti, Radici Future ha coinvolto nell’ideazione e nell’organizzazione del contest risorse interne ed esterne al festival. È stato istituito, quindi, un Comitato tecnico scientifico formato da AsVess – Associazione Veneta per lo Sviluppo Sostenibile, dalla Regione Veneto e dal Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università degli Studi di Verona. Ed è proprio nell’ambito dell’ateneo scaligero che è stato creato lo strumento di analisi con cui sono stati individuati i vincitori del contest.

 

03. IL METODO

 

È stato creato un questionario con 80 domande, somministrato alle aziende allo scopo di auto valutarsi per riportare, in maniera quanto più fedele e dettagliata, la reale condizione del proprio approccio alla sostenibilità. Per individuare i vincitori il CTS ha preso in esame criteri di originalità e innovazione, ma anche sul grado d’integrazione nel tessuto aziendale delle pratiche messe in atto e sull’impatto che queste hanno avuto sia internamente, e quindi sul business model dell’impresa, sia esternamente, cioè sull’ambiente, la società e l’economia.