I giovani innovatori degli istituti superiori presentano le loro soluzioni per un futuro più sostenibile. Ma andiamo con ordine, il 25 ottobre, a Villa Angaran, oltre 180 studenti hanno presentato i loro progetti, frutto della collaborazione con le aziende locali, in occasione dell’evento organizzato da Radici Future 2030 e dall’Università di Padova per il Progetto Education.
Durante la giornata formativa gli studenti degli istituti superiori hanno partecipato a workshop e laboratori formativi e presentato i risultati delle loro collaborazioni con le aziende del territorio, nell’ambito di un percorso volto a ridisegnare il Centro Studi di Bassano del Grappa. Un’opportunità unica per mettere in pratica le conoscenze acquisite e contribuire attivamente alla creazione di un futuro più sostenibile.
La premiazione della Challenge 2024
I progetti ideati per la Challenge, mercoledì 13 novembre alle ore 20:30, saranno protagonisti della premiazione, moderata da Luca Barbieri – Consulente per la comunicazione di centri di ricerca, PMI innovative e startup e imprenditore e giornalista, che si terrà a Bassano del Grappa, a Villa Rezzonico, prima del Dialogo Culturale tra Nicola Rubini, Business Development&Impact Manager di River Cleaning, e Stefania De Pascale, docente del Dipartimento di Agraria – Laboratory of Crop research for Space dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
La giuria
Un comitato di giuria, composto da Ruggero Carli – Professore associato di Automatica all’Università di Padova e coordinatore del processo di mentoring della Challenge, Gianpaolo Pezzato – Presidente di MAARMO Srl (vincitore della Championship 2023) e Davide Berton – Consigliere provinciale, assegnerà il premio al progetto Challenge più meritevole, valorizzando l’impegno degli studenti nel proporre soluzioni sostenibili e innovative.
Durante la cerimonia di premiazione verrà conferito un premio in denaro di 2.000€ alla scuola vincitrice e un riconoscimento realizzato appositamente da un artista locale a tutte le aziende e agli istituti partecipanti.
Il commento del Presidente
“Scuole, università, istituzioni, aziende, cittadini e terzo settore sono stati fin dal principio, e sono ancora oggi, i
necessari protagonisti di questo festival e dei suoi contenuti. – ha spiegato Andrea Visentin, Presidente di Radici Future
2030 – Punti fermi che ci permettono, a ogni edizione costruita insieme, di misurare con efficacia e continuità – di analisi,
strumenti e sensibilità – il polso reale del cambiamento, dell’attuazione concreta di condotte e pensieri davvero
sostenibili.”.
I progetti degli studenti e le aziende coinvolte
I progetti in gara per la Challenge 2024:
1) INFISSI WIRELESS
UNA FINESTRA APERTA SUL FUTURO
Scuola: LICEO ARTISTICO G. DE FABRIS
Azienda: AGB
I ragazzi si sono posti l’obiettivo di risolvere le problematiche legate agli infissi del proprio Istituto. L’idea finale è stata quella di creare una “finestra accessibile”, automatizzata e realizzata con materiali isolanti.
2) H2WAY
Scuola: LICEO GIAN BATTISTA BROCCHI
Azienda: BAXI SPA
Il progetto nasce immaginando una nuova Bassano, i ragazzi hanno ridisegnato i collegamenti tra i principali poli scolastici della città e la stazione ferroviaria, immaginando una rete energeticamente autonoma e autosufficiente.
3) COMPORRE PER RICREARE
DEMOLIZIONE SOSTENIBILE
Scuola: IST. D’ISTRUZIONE SUPERIORE G. A. REMONDINI
Azienda: BRESOLIN SRL
I ragazzi hanno realizzato un video informativo che, partendo dalla simulazione di un incidente stradale, mostra le varie fasi del processo di recupero dei materiali, rendendo il contenuto accessibile e coinvolgente per il pubblico.
È stato poi realizzato un prototipo che, utilizzando bracci meccanici, pompe ad aria compressa e nastri trasportatori programmati dagli stessi studenti, riproduce, in piccolo, un sistema di economia circolare.
4) LASCIATI ISPIRARE
Scuola: ISTITUTO TECNICO ECONOMICO TECNOLOGICO L. EINAUDI
Azienda: FAVINI SRL
Gli studenti hanno realizzato un video reel per Instagram, rivolto ai loro coetanei, per promuovere l’uso di quaderni ecologici fatti con una copertina in carta Crush (composta con il 15% di scarti di lavorazione della filiera agroalimentare) e pagine interne di carta riciclata al 100%. Uno strumento utile a promuovere un prodotto ma anche una buona pratica, con un linguaggio efficace.
5) FLORUP
Scuola: IST. D’ISTRUZIONE SUPERIORE A. PAROLINI
Azienda: MINUZZO SRL
Sostenibilità, progettualità e recupero sono stati gli elementi chiave del workshop, da cui è nato un prototipo di piastrella in gres che migliora il comfort interno degli edifici scolastici già esistenti, e anche gli spazi esterni. Una piastrella con eccezionali proprietà tecniche perché possa accogliere piccole vasche per piante rampicanti in grado di crescere nello spazio cuscinetto tra la parete dell’edificio e la piastrella stessa.
6) TETRA D: INNOVAZIONE CHE ISPIRA IL FUTURO
Scuola: LICEO ARTISTICO G. DE FABRIS
Azienda: VIDENDUM MEDIA SOLUTIONS
I ragazzi hanno approfondito le questioni legate al riciclo degli scarti industriali. Hanno così individuato il materiale di base per la progettazione: tubi in fibra di carbonio, utilizzati dall’azienda per produrre i treppiedi fotografici. Uno scarto importante, di oltre 40 km di tubo all’anno che, grazie al workshop, è stato valorizzato.
Info
Siamo entusiasti di celebrare il talento e l’impegno dei giovani nella costruzione di un futuro più sostenibile e di vedere il coinvolgimento attivo delle aziende del territorio che credono come noi nel futuro e vogliono essere agenti di cambiamento per il territorio.
Vi aspettiamo per la premiazione mercoledì 13 novembre a Villa Rezzonico!
🗓️ Save the date!
Cerimonia di premiazione Challenge 2024
Data: 13.11.2024
Ora: 20:30
Luogo: Bassano del Grappa (VI) – Villa Rezzonico
Info: segreteria@radicifuture2030.org